Progetto

About


MI4345 – Topografia della Memoria è un progetto di mappatura e comunicazione dei luoghi della memoria storica della città di Milano realizzato nel 2015. Racconta le vicende che furono presupposto, conseguenza e che segnarono la Resistenza, le deportazioni nei campi di sterminio e di internamento in Europa e la Liberazione.

 

Attraverso una mappa georeferenziata e interattiva accessibile da computer, tablet e smartphone, questo sito internet guida cittadini e visitatori alla scoperta del passato che edifici, strade e piazze portano con sé in modo quasi invisibile; alcune azioni temporanee sullo spazio pubblico, inoltre, collegano i contenuti multimediali alla realtà urbana.

 

Gli spazi della città e il paesaggio, che assorbono il corso della storia e ne restituiscono memoria nel tempo attraverso un insieme di tracce tangibili o intangibili, si rivelano nuovi testimoni delle eredità difficili. Costruire una relazione tra memorie, luoghi e vita quotidiana permette di avvicinare le persone alla storia, stimolandole ad una presa di coscienza del proprio passato.

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MI4345 – Topografia della Memoria è un progetto parte del programma ufficiale delle celebrazioni del 70° anniversario della Resistenza e della Guerra di Liberazione a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di Missione per gli Anniversari di interesse nazionale ed è promosso dal Politecnico di Milano e dalla Fondazione Memoria della Deportazione, con il patrocinio dell’Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Milano e la collaborazione di ANPI Provinciale di Milano, FIAP Federazione Italiana Associazioni Partigiane, Associazione Archivio del lavoro e CDEC Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea.

Autori


Un progetto di

 

Marco Mazzola – http://www.marcomazzola.it
Alessandro Menini – https://www.alessandromenini.it

Neolaureati in Architettura presso la Scuola di Architettura e Società del Politecnico di Milano con la tesi Nuovi spazi della memoria. Due progetti per la Resistenza e la Liberazione a Milano. La loro ricerca propone strade alternative per il progetto memoriale e sperimenta nuove possibili interferenze tra memorie, luoghi e vita quotidiana.

 

Coordinato da

 

Massimo Castoldi

Direttore della Fondazione Memoria della Deportazione. Filologo e critico letterario, si è occupato di lingua e letteratura italiana dalle origini al Novecento e di critica delle fonti. Ha insegnato all’Università degli Studi di Milano e in altre università italiane e straniere. Ha curato, tra l’altro, il volume Marcella Chiorri Principato, Storia di un comitato. Il Comitato Onoranze Caduti per la Libertà. Milano 1945 – 1956, Milano, Franco Angeli, 2014.

 

In collaborazione con

 

Gennaro Postiglione

Professore associato in Architettura degli Interni e Allestimento presso il Politecnico di Milano. Le sue ricerche si focalizzano prevalentemente sul riuso e recupero dei patrimoni minori e sul rapporto tra memoria collettiva e identità culturale intese come azioni diffuse di museografia e allestimento. – www.lablog.org.uk

 

Michela Bassanelli

Architetto, dottore di ricerca in Architettura degli Interni e Allestimento e assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano. – http://www.michelabassanelli.com

 

Contenuti storici di

 

Roberta Cairoli

Membro del direttivo dell’Istituto di storia contemporanea «Pier Amato Perretta» di Como e del comitato provinciale della Fiap di Milano; è ricercatrice del Centro Lumina e socia della Società italiana delle storiche (Sis). Si occupa prevalentemente di storia delle donne e delle differenze di genere e di storia politica. Ha conseguito il dottorato di ricerca in «Società europea e vita internazionale nell’età moderna e contemporanea» presso l’Università degli Studi di Milano. È autrice di Dalla parte del nemico. Ausiliarie, delatrici e spie nella Repubblica sociale italiana 1943-1945, Milano-Udine, Mimesis, 2013 e di numerosi saggi.

 

Massimo Castoldi

Direttore della Fondazione Memoria della Deportazione e coordinatore del progetto.

 

Roberto Cenati

Presidente dell’ANPI provinciale di Milano.

 

Francesca Costantini

CDEC – Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea

 

Debora Migliucci

Direttrice dell’Archivio del Lavoro. Centro di documentazione e ricerca sul movimento dei lavoratori e sulle relazioni industriali di Milano.

 

Guido Lorenzetti

Figlio di Andrea Lorenzetti, vicesegretario del PSI Alta Italia, deportato a Fossoli e a Mauthausen, dove morì il 15 maggio 1945. È consigliere nazionale dell’Associazione ex Deportati e consigliere d’amministrazione della Fondazione Memoria della Deportazione.

 

Cristina Palmieri

Studiosa di storia contemporanea e autrice, tra l’altro, del volume La libertà sulle rotaie: tranvieri e ferrovieri a Milano dal fascismo alla Resistenza, presentazione di Nino Cortorillo; prefazione di Maurizio Antonioli, Milano, Unicopli, 2011.

Bibliografia

 

1945-1959

 

Mario Borsa, Memorie di un redivivo, Milano-Roma, Rizzoli, 1945;

Pietro Nenni, Sei anni di guerra civile, Milano-Roma, Rizzoli, 1945;

Giancarlo Ottani, Un popolo piange. La tragedia degli ebrei italiani, Milano, Spartaco Giovene, 1945;

Ildefonso Schuster, Gli ultimi tempi di un regime, Milano, La Via, 1946;

Riccardo Lombardi, Il libro bianco di Schuster, «Il Ponte. Rivista mensile di politica e letteratura diretta da Piero Calamandrei», anno II, n. 12, dicembre 1946;

Giuseppe Ottolenghi, In memoria dei martiri, «Bollettino della Comunità Israelitica di Milano», n. 11, 1947, p. 2;

Un Monumento, «Bollettino della Comunità israelitica di Milano», n. 10, 1947, p.3;

Alfredo Sarano (segretario della Comunità Israelitica di Milano), Sette anni di vita e di opere della comunità israelitica di Milano, Aprile 1945-maggio 1952, s.l. [Busto Arsizio, tip. Saita], 1952 (in Archivio Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea, Milano);

Antonio Greppi, Risorgeva Milano (1945-1951), Milano, Casa Editrice Ceschina, 1953;

Piero Calamandrei, Uomini e città della Resistenza, Bari, Laterza, 1955;

La Scuola Ebraica di Milano, lineamenti di storia e di vita, Milano, Comunità israelitica,1955;

Luigi Pestalozza, Il processo alla Muti. Prefazione di Ferruccio Parri, Milano, Feltrinelli, 1956;

Paolo Treves, Portici Galleria 23, in Esperienze e studi socialisti in onore di Ugo Guido Mondolfo, Firenze, La Nuova Italia, 1957, pp. 332-336.

 

1960-1969

 

Luigi Meda, La resistenza a Milano, in Fascismo e antifascismo (1936-1948). Lezioni e testimonianze, Milano, Feltrinelli 1962, pp. 577-587;

Enzo Collotti, Dati sulle forze di polizia fasciste e tedesche nell’Italia settentrionale nell’aprile 1945, «Il Movimento di Liberazione in Italia», n. 71, aprile-giugno 1963, pp. 51-73;

Frederick William Deakin, Storia della repubblica di Salò, Torino, Einaudi, 1963;

Alberto Aquarone, L’organizzazione dello stato totalitario, Torino, Einaudi, 1965;

La Resistenza in Lombardia. Lezioni tenute nella Sala dei Congressi della Provincia di Milano (febbraio – aprile 1965), a cura del Comitato per le celebrazioni del xx anniversario della Resistenza. Istituto Lombardo per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia, Milano, Labor, 1965;

Renzo De Felice, Mussolini il rivoluzionario, 1883-1920, Torino, Einaudi, 1965;

Enzo Collotti, Documenti sull’attività del Sicherheitsdienst nell’Italia occupata, «Il Movimento di Liberazione in Italia», n. 83, aprile-giugno 1966, pp. 39-77;

Renzo De Felice, La conquista del potere, 1921-1925, Torino, Einaudi, 1966;

Alda Perugia, Nel trentennio della scuola, «Bollettino della Comunità Israelitica di Milano», n. 9-10, settembre-ottobre 1968.

 

1970-1979

 

Milano ha collocato solennemente fra le glorie civiche di S. Sebastiano le spoglie d’un ignoto caduto dei lager, «Bollettino Ufficiale AssociazioneNazionale Ex-Internati», anno 20, n. 4, luglio-agosto 1970;

Dorina Di Vita, Gli ebrei di Milano sotto l’occupazione nazista, «Quaderni del Centro Studi sulla Deportazione e l’Internamento», n. 6, 1969-1971, pp. 16-72;

Aldo Lualdi, La banda Koch, un aguzzino al servizio del regime, Milano, Bompiani, 1972;

Ezio Bonfanti – Marco Porta, Città, museo e architettura. Il Gruppo BBPR nella cultura architettonica italiana 1932-1970. Introduzione di Paolo Portoghesi, Firenze, Vallecchi, 1973 [poi Milano, Hoepli, 2009];

Enzo Collotti, L’amministrazione tedesca nell’Italia occupata 1943-1945, Milano, Vangelista, 1974;

Umberto Levra, Il colpo di stato della borghesia: la crisi politica di fine secolo in Italia, 1896-1900, Milano, Feltrinelli, 1975;

Franco Alasia, Gaetano Invernizzi dirigente operaio, Milano, Vangelista, 1976;

Marino Gamba, Innocenti: imprenditore, fabbrica e classe operaia in cinquant’anni di vita italiana, prefazione di Alberto Martinelli, Milano, Mazzotta, 1976;

Pietro Secchia – Enzo Nizza, Enciclopedia dell’antifascismo e della Resistenza, Milano, La Pietra, 1976;

Giovanni Pesce, Quando cessarono gli spari: 23 aprile-6 maggio 1945: la liberazione di Milano, prefazione di Luigi Longo, Milano, Feltrinelli, 1977;

Annibale Sclavi, Fuochi nell’Oltrepò, Milano, Vangelista, 1978;

Le Brigate Garibaldi nella Resistenza: documenti, Istituto nazionale per la storia del movimento di Liberazione, Istituto Gramsci, Milano, Feltrinelli, 1979.

 

1980-1989

 

Libero Cavalli – Carlo Strada, Il vento del Nord. Materiali per una storia del Psiup a Milano, 1943-45. Prefazione di Libero Biagi, Milano, Franco Angeli, 1982;

Franco Giannantoni, Fascismo. Guerra e società nella Repubblica Sociale Italiana (Varese 1943-1945), Milano, Franco Angeli, 1984;

Luigi Borgomaneri, Due inverni un’estate e la rossa primavera. Le brigate Garibaldi a Milano e Provincia (1943-1945), presentazione di Luigi Ganapini, Milano, Franco Angeli, 1985;

Luigi Ganapini, Una città, la guerra: lotte di classe, ideologie e forze politiche a Milano, 1939-1951, Milano, Franco Angeli, 1988;

Annamaria Galbani, Antifascismo e resistenza nel Politecnico di Milano, in Il Politecnico di Milano nella storia italiana (1914-1963). Introduzione di Enrico Decleva, Bari, Laterza, 1988, pp. 251-282;

Elena Rasera: la partigiana «Olga», a cura di Giusto Perretta, Istituto Comasco per la Storia del Movimento di Liberazione, Como, graficoop, 1989.

 

1990-1999

 

Lutz Klinkhammer, L’occupazione tedesca in Italia 1943-1945, Torino, Bollati Boringhieri, Torino, 1993;

Marco Soresina, Gli arditi della Legione autonoma mobile Ettore Muti. Materiali per uno studio sociologico, in «Annali 2. Studi e strumenti di storia metropolitana milanese», a cura di Grazia Marcialis e Giuseppe Vignati, Istituto milanese per la storia della resistenza e del movimento operaio, Milano, FrancoAngeli, 1993, pp. 325-345;

Alberto Toscano, L’Olocausto sul Lago Maggiore. (Settembre-ottobre 1943), «Bollettino storico per la provincia di Novara», n.1, anno 94, 1993, pp.1-111;

BBPR, a cura di Serena Maffioletti, Bologna, Zanichelli, 1994;

«Annali 4. Studi e strumenti di storia contemporanea», a cura di Grazia Marcialis e Giuseppe Vignati, Istituto milanese per la storia della resistenza e del movimento operaio, Milano, FrancoAngeli, 1995;

Il segno della memoria 1945-1995. BBPR Monumento ai caduti nei campi nazisti, a cura di Ulrike Jehle-Schulte Strathaus e Bruno Reichlin, Milano, Electa, 1995;

Il ruolo del Politecnico di Milano nel periodo della Liberazione, Atti del Convegno e catalogo della mostra, 6 aprile 1995, a cura di Andrea Silvestri, Milano, All’insegna del pesce d’oro, 1996;

Il sacrificio dei partigiani, militari e deportati milanesi nella guerra di liberazione nazionale, 1943-1944-1945, a cura di Anpi e Compar, s.l., s.d. [1997];

Luigi Borgomaneri, Hitler a Milano. I crimini di Theodor Saevecke capo della Gestapo, Roma, Datanews editrice, 1997;

Annie Sacerdoti, Tempio centrale della Comunità Ebraica di Milano «Hechàl David u-Mordechai», Milano, Arca, 1997;

Guri Schwarz, L’elaborazione del lutto. La classe dirigente ebraica italiana e la memoria dello sterminio (1944-1948), in Il ritorno della vita: vicende e diritti degli ebrei in Italia dopo la seconda guerra mondiale, a cura di Michele Sarfatti, Firenze, Giuntina, 1998, pp. 167-180;

 

Annamarcella Falco, Le origini della Scuola ebraica di Milano, «Annali di Storia dell’educazione e delle Istituzioni Scolastiche», vol. 6, 1999.

 

2000-2009

 

Massimiliano Griner, La “Banda Koch”. Il Reparto speciale di polizia 1943-1944, Torino, Bollati Boringhieri, 2000;

Giorgio Boatti, Preferirei di no. Le storie dei dodici professori che si opposero a Mussolini, Torino, Einaudi, 2001;

Liliana Picciotto, Il libro della Memoria, gli ebrei deportati dall’Italia, 1943-1945, Milano, Mursia, terza edizione, 2002;

Michele Sarfatti, Le leggi antiebraiche spiegate agli italiani di oggi, Torino, Einaudi, 2002;

Massimiliano Griner, La pupilla del duce. La legione autonoma mobile Ettore Muti, Torino, Bollati Boringhieri, 2004;

Maurizio Punzo, Il ‘salotto’ di Anna Kuliscioff, in Salotti e ruolo femminile in Italia. Tra fine Seicento e primo Novecento, a cura di Maria Luisa Betri ed Elena Brambilla, Venezia, Marsilio, 2004;

Liliana Picciotto, Gli Ebrei in provincia di Milano: 1943/45. Persecuzione e deportazione, Milano, Proedi, 2004 (prima edizione 1992);

Jorge Torre Santos, Il sindacato unitario. La camera del lavoro di Milano nel periodo dell’unità sindacale (1945-1948), Milano, Guerini e Associati, 2005;

Convoglio RSHA, Milano-Auschwitz. 30 gennaio 1944, a cura di Associazione Figli della Shoah (Milano, Palazzo della Ragione, 28 gennaio-27 febbraio 2005), Milano, Proedi, 2005;

Michele Sarfatti, La Shoah in Italia. La persecuzione degli ebrei sotto il fascismo, Torino, Einaudi, 2005;

 

Destinazione Auschwitz, Milano, Proedi, 2006;

Alfonso Airaghi, Il primo elenco degli assassini di piazzale Loreto, «Il calendario del popolo», anno lxi, n. 704, gennaio 2006, pp. 5-10;

Claudia Magnanini, Ricostruzione e miracolo economico. Dal sindacato unitario al sindacato di classe nella capitale dell’industria, Milano, Franco Angeli, 2006;

Daria Gabusi – Liviana Rocchi, Le feste della Repubblica 25 aprile e 2 giugno, Brescia, Morcelliana, 2006;

Francesca Boldrini, «Se non ci ammazza i crucchi… ne avrem da raccontar». La battaglia di San Martino-Varese, 13-15 novembre 1943, Milano, Mimosa, 2006;

Emanuela Zuccalà, Sopravvissuta ad Auschwitz: Liliana Segre una delle ultime testimoni della Shoah, Milano, Paoline, quarta edizione, 2006;

Alle fronde dei salici. 15 vite per la libertà. Milano, piazzale Loreto, 10 agosto 1944, a cura di Roberto Cenati e Antonio Quatela, Monza, Tipografia sociale, 2007;

Massimo Castoldi, 10 agosto 1944. I martiri di Piazzale Loreto nella memoria di tre poeti: Alfonso Gatto, Salvatore Quasimodo, Franco Loi, «Poetiche. Rivista di letteratura», vol. 9, n. 1, 2007, pp. 77-102;

Michele Sarfatti, Gli Ebrei nell’Italia fascista. Vicende, identità, persecuzione, Torino, Einaudi, seconda edizione, 2007;

Marco Nozza, Hotel Meina. La prima strage di ebrei in Italia, Milano, Il Saggiatore, 2008;

Oltre il ponte, a cura di Roberto Cenati e Antonio Quatela, Sesto S.Giovanni, Sercom, 2009;

Il libro della Shoah italiana, I racconti di chi è sopravvissuto, a cura Marcello Pezzetti, Torino, Einaudi, 2009.

 

2010-2015

 

Concettina Principato, «Siamo dignitosamente fiere di avere vissuto così». Memoria della Resistenza e difesa della Costituzione. Scritti e discorsi, a cura di Massimo Castoldi, Ravenna, Giorgio Pozzi Editore, 2010;

Per ricostruire e ricostruirsi. Astorre Mayer e la rinascita ebraica tra Italia e Israele, a cura di Marco Paganoni, Milano, Franco Angeli, 2010, pp. 39-74;

Cristina Palmieri, La libertà sulle rotaie: tranvieri e ferrovieri a Milano dal fascismo alla Resistenza, presentazione di Nino Cortorillo; prefazione di Maurizio Antonioli, Milano, Unicopli, 2011;

Elena Pirazzoli, Il trauma e la cura. Guerra, deportazione e sterminio per alcuni artisti sopravvissuti al 1945, «Studi e ricerche di storia contemporanea. Rassegna dell’istituto bergamasco per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea», anno 39, n. 74, dicembre 2010, pp. 64-76;

Il Palazzo del Lavoro, a cura di Maurizio Magri, Milano, edizioni Camera del Lavoro, 2012;

Per una storia del sindacato in Europa, a cura di Maurizio Antonioli, Milano, Bruno Mondadori, 2012;

Ugo Intini, Avanti! Un giornale, un’epoca: 1896-1993: le sue pagine, i suoi giornalisti e direttori raccontano il secolo, Roma, Ponte Sisto, 2012;

Matilde Bottero Capettini, Memorie: Arturo Capettini: Medaglia d’oro della Resistenza : come nacque il nome della Brigata Partigiana che combatté nell’Oltrepò pavese, Varzi, Guardamagna, 2013;

Roberta Cairoli, Dalla parte del nemico. Ausiliarie, delatrici e spie nella Repubblica sociale italiana (1943-1945), Milano-Udine, Mimesis, 2013;

Robert S. C. Gordon, Scolpitelo nei cuori. L’Olocausto nella cultura italiana (1944-2010), traduzione di Giuliana Olivero, Torino, Bollati Boringhieri, 2013;

Marcella Chiorri Principato, Storia di un comitato. Il Comitato Onoranze Caduti per la Libertà. Milano 1945 1956, a cura di Massimo Castoldi, Milano, Franco Angeli, 2014;

Massimo Castoldi, I quindici patrioti fucilati. Nuovi importanti elementi per la ricostruzione della strage di Piazzale Loreto, «Triangolo Rosso», n. 4-6, giugno-settembre 2014, pp. 36-41;

Mazzini Elena, Monumenti e memoriali delle deportazioni italiane, in Dopo i testimoni, memorie, storiografie e narrazioni della deportazione razziale, a cura di Marta Baiardi e Alberto Cavaglion, Roma, Viella, 2014;

Susanna Massari, Roberto Lepetit. Un industrale nella Resistenza, Milano, Archinto, 2015.

 

Abbiamo infine fatto riferimento alla stampa quotidiana («Corriere della Sera», luglio-agosto 1922 e ottobre 1944; «Milano sera», agosto 1945; «L’Unità. Edizione dell’Italia settentrionale», aprile 1945), a materiali inediti come la tesi di laurea, consultabile presso l’Archivio del Lavoro, di Livio Brutto, I sindacati milanesi del periodo clandestino fino al congresso 1946; Aldo dice 26 × 1. Cronologia dell’insurrezione Milano, 24-30 aprile 1945 consultabile presso Fondazione ISEC; l’intervista inedita a Luchino Dal Verme, comandante delle brigate partigiane dell’Oltrepò, realizzata da Guido Lorenzetti il 23 gennaio 2013.

 

Le schede qui presentate sono frutto di una selezione dei materiali di ricerca raccolti dal laboratorio permanente Milano 1919-1948. Luoghi della storia e della memoria, coordinato dal prof. Massimo Castoldi presso la Fondazione Memoria della Deportazione, via Dogana 3, Milano.

Sitografia